Completamente autodidatta, Ezio Mattiuzzi si è avvicinato “solo” alla pittura e da solo prosegue in questo difficile campo, nel quale trova un rifugio e una forma di appagamento interiore.

 

Amante della natura e del disegno, li studia con amore totale e sincera dedizione. I suoi fiori, i suoi paesaggi, gli scorci in piena aria, così come le nature morte, testimoniano il suo tenace attaccamento a queste fonti di ispirazione, che trasporta con amore e coerenza sulle sue tele.

 

Ha esposto con successo proprie opere in mostre personali e collettive, ha partecipato ad importanti rassegne artistiche sia in Italia che all’estero, ottenendo prestigiosi riconoscimenti tra i quali la “Menzione d’Onore” al Premio Internazionale Leonardo (Salice Terme) nell’edizione 1974 e il VII Premio nell’edizione 1975, il Trofeo Internazionale Europa per il Ritratto alla Terza Biennale Europea (Santa Margherita Ligure 1976), il Primo Premio Speciale Critica d’Arte al Concorso Internazionale d’Arte Moderna Contemporanea di Dusseldorf-Berna-New York, il Trofeo Internazionale dell'Arte Festival di Cannes 1981, Diploma d'Onore e Premio Acquisto al 28° Concorso Nazionale di Pittura e Grafica “Cristoforo Marzaroli” 2005 a Salsomaggiore Terme.